La lotta alle lumache è un’eccezione. In questo caso il periodo migliore è la luna crescente nello Scorpione. La natura ha opportunamente fatto in modo che lo Scorpione sia quasi sempre in luna crescente quando le lumache in primavera cominciano il loro attacco.
È necessario raccogliere moltissimi gusci di uova (le uova devono essere crude). I gusci devono essere pestati in luna calante (in luna crescente i pezzettini di guscio non si sbriciolano come dovrebbero, ma si attaccherebbero alla pellicola interna). In luna crescente, disporre i gusci intorno alle piante, cospargendo il terreno dell’intera aiuola. Prima di eseguire questa operazione è necessario liberarsi delle lumache già presenti. Le lumache, che hanno la pelle molto tenera, non si avventureranno più nell’aiuola.
La luna deve essere crescente quando si cosparge il terreno con i gusci poiché in luna calante i gusci verrebbero spazzati via dalla pioggia successiva. In luna crescente la terra non assorbe molta umidità, gli elementi solidi rimangono in superficie. Dopo un po’ di tempo i gusci penetreranno nel terreno (con il buon effetto di rendere il terreno più calcareo e capace di fissare acidi), ma a questo punto sarà già passato il pericolo di un attacco da parte delle lumache.
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Va detto che anche questo metodo non ha dato dei buoni risultati in occasione delle invasioni di lumache degli ultimi anni. L’unica soluzione è stata quella di andare a raccogliere le lumache non appena pioveva. Ma questa non è una ragione valida per non tenere a mente il suggerimento. Se la minaccia di invasione si fa insistente, i provvedimenti vanno ripetuti il mese successivo, nello Scorpione.
Altri metodi per combattere le lumache consistono nel cospargere il terreno con cenere di legno e segatura o nel piantare, in buon vicinato, cipolle, aglio, salvia e tropeolo.
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Le lumache costituiscono un boccone prelibato per rospi e rane, loro nemici naturali il cui ambiente ottimale sono i giardini e gli orti non inquinati. Non si spostano facilmente anche se a volte arrivano persino in città, attratti dal clima o da un piccolo stagno artificiale. In campagna basta loro un campo sempre umido o un ruscelletto.
Per attirare le rane artificialmente, bisognerà fare attenzione alla costellazione ed ai giorni della settimana. In questo caso non è molto importante che la luna sia crescente o calante, ma potendo scegliere, meglio la luna calante. La scelta della costellazione zodiacale, invece, è molto importante: che non sia Cancro, Leone, Toro o Ariete. Le rane non si sentirebbero bene e sparirebbero dopo poco tempo. Gli altri segni sono più neutrali ed adatti a simili operazioni. Il cambiamento non dovrà avvenire di martedì o di giovedì: giorni non adatti allo spostamento di animali (anche in seguito all’acquisto o ad un trasloco).
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Anche il riccio è nemico naturale delle lumache e ne divora in quantità. Un giardino naturale con un mucchietto di sterpi è molto invitante per i ricci. Il mucchietto di sterpi va preparato in luna calante, così rimane ben asciutto. Ciò non vuole dire che la pioggia risparmi quegli sterpi, semplicemente che la sottostante tana del riccio rimane più asciutta. anche le foglie dell’autunno sono importanti per il riccio poiché gli garantiscono la sopravvivenza in inverno. Le foglie vanno raccolte in luna calante, preferibilmente in un segno secco (non Cancro, Scorpione, Pesci).
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