Irrorazione dei preparati: Cornoletame e Cornosilice
(tratto da “L’orto biodinamico” di Heynitz/Merckens)
Il cornoletame viene sparso sul terreno o irrorato a gocce; l’operazione va fatta con cielo coperto o nelle ore serali, volendo ottenere i migliori risultati.
Il cornosilice richiede una nebulizzazione molto fine; col bel tempo i raggi solari rafforzano l’effetto del quarzo.
> Scopri i preparati da irrorare
Si può irrorare in diversi modi; in commercio si trovano attrezzi adatti ad appezzamenti di qualsiasi dimensione.
Il piccolo orticoltore se la caverà facilmente con una pompa a mano, un tubo di aspirazione e un secchio; in questo modo anche gli alberi più bassi del frutteto possono essere raggiunti.
- Cornoletame: specifiche e preparazione
- Cornosilice: specifiche e preparazione
Più maneggevole è però un irroratore da 5-10 l da portare a spalla. Soprattutto per la massaia si dimostrerà molto utile.
Da alcuni decenni sono stati introdotti irroratori in ottone o plastica da portare sulle spalle (contenuto 10-15 litri).
Con l’aggiunta di un tubo di prolungamento si possono irrorare anche alberi alti.
Per l’orticoltore di professione sono disponibili i moderni gruppi Diesel.
Con accurata pulizia possono venir impiegati anche per spargere i preparati.
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