Consigli su come creare un nido per uccelli in giardino.
Gli uccelli, nostri amici piumati – tratto da “L’orto biodinamico” di Heynitz/Merckens.
Nel periodo invernale molte persone nutrono volentieri gli uccelli nelle immediate vicinanze della loro casa, sul balcone e alla finestra.
Viene offerta soprattutto ai bambini l’occasione di ammirare e osservare da vicino le graziose creature come ad esempio la cinciallegra vivace e colorata, il ciuffolotto con il suo petto di un rosso magnifico e il bel giallo dello zigolo maschio.
> Come avvicinare i bambini al giardinaggio
Se poi ancora talvolta alla mangiatoia appare un picchio o perfino un frosone con il suo becco tozzo e le sfumature delicate del suo piumaggio, è sempre un avvenimento.
Dovrebbe essere desiderio di chi so occupa del giardino offrire a questi allegri compagni un posto sicuro per trattenersi nel giardino anche in estate, con la piena gratitudine di questi ospiti.
Per la piccola fatica di procurare a qualcuno dei nostri amici pennuti un posto per nidificare siamo riccamente ricompensati.
Un nido per uccelli in giardino domestico
In siepi e cespugli si possono creare anche nel giardino domestico i cosiddetti verticilli per nidificare in cui per esempio si collegano sofficemente diversi rami con rafia o spago (niente filo metallico).
Questo succede in primavera dopo la formazione delle fronde; in autunno il tutto viene nuovamente sciolto. Quasi tutti gli arbusti sono adatti per questo provvedimento. Anche da alcune piante legnose come il biancospino, il carpino o l’evonimo europeo si possono ricavare verticilli per nidificare. Per questo il pollone viene reciso sopra l’inizio del legno di un anno, così che poi le gemme dormienti disposte ad anello germoglino formando un verticillo compatto. Questo non serve però a tutti i tipi di uccelli.
In particolare la cinciallegra, il codirosso di giardino o altri uccelli che covano in cavità hanno l’esigenza di altre condizioni per la nidificazione.
Qui possiamo intervenire costruttivamente con il collocamento di cavità artificiali per la nidificazione nel giardino e nel frutteto.
Per questo deve essere lasciato ad ognuno di decidere se sia meglio costruire in casa il nido artificiale (il legno necessario a farlo può essere facilmente procurato insieme alle istruzioni) o acquistarlo già confezionato in commercio.
Come, dove e quanti nidi artificiali per uccelli si collocano dipende dalle condizioni del luogo.
Generalmente bisogna calcolare un fabbisogno di 2 esemplari per area. Nei giardini più grandi la distanza tra l’uno e l’altro va da 15 a 20 m.; nei giardini domestici è più ridotta, nei parchi è maggiore. Anche l’altezza dipende dall’ambiente circostante.
Se gli appezzamenti sono sicuri dai gatti e la curiosità dei bambini non può causare danni, si sceglierà un’altezza tra 2 e 2,5 m. Nel caso di una certa entità di alberi vecchi si possono fissare le casette o le cavità artificiali sui rami o sul tronco.
L’apertura deve essere rivolta verso sud-est (quindi dalla parte opposta al lato esposto al vento) e consentire agli uccelli un decollo libero.
Come proteggere un nido per uccelli in giardino
Come protezione contro gatti e martore la casetta può essere sospesa in aria.
Se si fissa la casetta al tronco, è utile una fascia di filo spinato. Se si vuole evitare il filo metallico si possono utilizzare rami spinosi (intrecciati a corona), un procedimento con cui, tra l’altro, si possono proteggere anche i nidi delle siepi. La protezione più sicura contro le martore in una zona ricca di boschi è l’applicazione di una fascia di lamiera intorno al tronco ogni volta 1 m. sopra e 1 m. sotto la cavità per nidificare. Se il mondo degli uccelli è diventato di casa nel nostro giardino non possono mancare i luoghi per bere o per fare il bagno, tanto più che solo in rarissimi casi sono a disposizione posti naturali con acqua. Una vasca graziosa di pietra artificiale o naturale può essere allo stesso tempo anche un ornamento.
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