Calicanto d'estate

Il Calicanto d’estate

on Settembre 24 | in Cura delle Piante, Giardino Biodinamico | by | with No Comments

Come coltivare il Calicanto d’estate con metodo biodinamico.

Calycanthus floridus è un arbusto che incanta con i profumi e i colori dei suoi fiori amaranto.

Questo arbusto tondeggiante in effetti, che fiorisce nei mesi caldi e non ha nulla a che vedere con il calicanto d’inverno (Chimonanthus praecox) si possono ottenere effetti cromatici notevoli, coltivare calicanto con metodo biodinamicopurché lo si usi in grandi quantità.

In giardini di piccole e medie dimensioni il calicanto d’estate è invece utile per coprire scarpate o creare siepi un po’ spettinate, magari insieme a biancospini (Crataegus monogyna), filadelfi (Philadelphus coronarius) e kolvizie (Kolkwitzia amabilis).

Qualche cespuglio può stare bene anche davanti a una spalliera di carpini (Carpinus betulus), vicino alla porta d’ingresso oppure a un porticato, vale a dire dove ci si ferma o si passa spesso. Sarà allora un piacere, quando è in fiore, sentirne il profumo, particolarmente intenso al tramonto, che a qualcuno ricorda quello delle mele mature, ad altri delle fragoline di bosco, ad altri ancora quello del mosto; d è bello ammirare il colore, un insolito rosso mattone, e la forma aggraziata, quasi orientale, delle corolle, che sembrano piccole ninfee stilizzate.

Calicanto d’estate – Esigenze

Esposizione.

Al Nord, e dove le estati sono fresche, Calycanthus floridus sta bene sia al sole che a mezz’ombra; al Sud invece va messo a dimora in posti decisamente ombreggianti. In ogni caso, collocando le piante in pieno sole si ha la possibilità che i rami giovani riescano a lignificare prima dell’inverno e le foglie assumano una colorazione autunnale più vivace e intesa. Va sistemato al riparo dai venti.

Temperatura.

Specie molto rustica, tollera temperature di -18/-20°C.

Terreno.

Cresce in tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli sciolti di medio impasto a quelli compatti e argillosi. Ama i substrati fertili, ricchi di humus, ben drenati.

Innaffiature.

Calycanthus floridus va bagnato bene e con regolarità nell’anno successivo alla messa a dimora, in seguito soltanto nelle estati più siccitose.

Messa a dimora.

Con le piante in vaso la si può eseguire tutto l’anno, tranne quando fa molto caldo e il terreno è gelato. Si scava una buca grande il doppio della zolla, mettendo sul fondo letame maturo (che non deve entrare in contatto con le radici) mescolato a terriccio.

Concimazioni.

Vanno eseguite una volta all’anno, a inizio primavera, per favorire la fioritura. Si smuove leggermente il terreno tutto attorno alla pianta, mescolandolo a quest’ultimo, si incorpora letame maturo o un prodotto a lenta cessione biostimolante, che non deve però venire in contatto con i tronchi dell’arbusto.

Potatura. L’unico intervento richiesto è la rimozione , a inizio primavera, dei rami secchi. Nello stesso periodo, oltre che in autunno, si possono eliminare i polloni basali, utilizzabili per produrre nuove piante.

Propagazione.

I polloni basali, prelevati a inizio primavera oppure in autunno, vanno accorciati, tagliando l’estremità apicale, in modo che siano lunghi circa 30 cm; vanno quindi inseriti in un vaso riempito con una miscela costituita per metà da terriccio e per metà da agriperlite.

In alternativa, tra lugli oe agosto, al più tardi in settembre, si possono prelevare talee semilegnose che andranno interrate in vaso, per essere trasferite in piena terra la primavera successiva. Calicanthus floridus può anche venire riprodotto da seme, in primavera.

Calicanto d’estate – Scheda Tecnica

Calycanthus floridus o calicanto d’estate o calicanto rosso è un arbusto deciduo originario del Sud-Est degli Stati Uniti.

Alto e largo 3-4 m, è coltivato per i fiori profumati, color amaranto. Ha rami, foglie e corteccia fortemente aromatici. Appartiene alla famiglia delle Calycanthaceae.
RAMI: tormentosi da giovani, in seguito diventano di colore bruno-oliva.
FOGLIE: opposte, ovali o acuminate, sono lunghe 5-12 cm; verde scuro di sopra, grigio-verdi e pubescenti di sotto; in autunno diventano gialle e di un bel colore bronzo.
FIORI: con diametro di 4-5 cm e petali nastriformi amaranto, sono profumati; sbocciano da giugno a luglio, e continuano a schiudersi, anche se n modo più sporadico, sino a settembre.
FRUTTI: sono capsule ovoidali lunghe 6-7 cm, che si restringono verso l’apice.

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