La pasta per tronchi è un ottimo strumento di protezione degli alberi che viene realizzato con il metodo biodinamico. Gli elementi che vengono miscelati assieme sono bentonite, caolino, humus, letame fresco di mucca, zolfo, zeolite, equiseto e silicato di potassio in parti variabili. La pasta per tronchi svolge un’azione di rinvigorimento e nutrimento del tronco e del tessuto di cui è composta la pianta e favorisce l’allegagione. Si applica sul tronco accuratamente spazzolato e pulito, nel periodo invernale utilizzando un semplice pennello.
La pasta per tronchi è utile per dare sostegno a piante vecchie, controllare malattie fungine e ha un’azione disinfettante, protegge le piante sia dal gelo invernale che dal caldo estivo e favorisce la nuova produzione.
Il suo uso limita i danni provocati dalle gelate primaverili dove la pianta subisce uno stress maggiore provocato dallo sbalzo termico tra il giorno e la notte.
Consigli per l’uso: dopo aver pulito il tronco con una spazzola, distribuire uniformemente la pasta per tronchi (3/4 mm) dalla base fino alle prime diramazioni. Per svolgere l’effetto di protezione è necessario che la pasta secchi bene attorno l’albero, sono quindi da evitare giornate piovose o con climi troppo rigidi.
Svolge un’azione di contenimento dello sviluppo dei parassiti che generalmente si annidano, nel periodo invernale, all’interno delle sue fessure.
In caso di un numero considerevole di alberi da trattare la pasta per tonchi può essere diluita e spruzzata sul tronco. In questo caso si dovrà ripassare più volte e attendere ad ogni passaggio che si secchi bene.
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