Le Zinnie sono piante annuali a fioritura estiva, facili da coltivare, divertenti per i loro molteplici colori, amano il caldo e vanno posizionate in pieno sole. Se ne possono trovare di molteplici varietà, per altezza, forma e colore. Per la loro resa dal punto di vista estetico sono ideali per la formazione di aiuole e bordure, inoltre sono spesso piantate nell’orto perché risultano fondamentali per il controllo degli afidi.
Come si coltivano
Semina: le zinnie si seminano da marzo a maggio, quando con l’innalzamento della temperatura la germinazione è più facile perché si riducono i rischi di insuccesso dovuti a errori nelle innaffiature. Si può seminare direttamente in alveoli o in seminiere purché forate sul fondo, oppure acquistare piantine già pronte.
Semina tardiva: nelle zone a clima più fresco la semina può proseguire fino ai primi caldi, anche fino alla metà di giugno; se dovesse fare troppo caldo, bisognerà aver cura di coprire la superficie del terriccio che ospita i semi con un foglio di giornale bagnato, per conservare l’umidità.
Vaso: le varietà più piccole, alte 30-40 cm, possono essere piantate anche in comuni cassette per gerani; per quelle alte 60-80 cm occorre un vaso per ogni pianta largo almeno 30 cm; in vasi di dimensioni maggiori, 40 cm si potranno piantare sino a 3-4 zinnie.
La soluzione migliore rimane quella di trapiantare le Zinnie nei vasi in cui crescono arbusti e rampicanti e dove vi sia spazio.
Innaffiature: sono consigliate innaffiature regolari avendo cura di far asciugare il terreno tra una e l’altra per non incorrere nell’insorgenza dell’Oidio detto anche mal bianco.
Concimazione: è sufficiente concimare quando si trapiantano nella posizione definitiva con del letame in pellet o cornunghia. Se le Zinnie sono ancora molto piccole, il concime andrà distribuito lungo i bordi del vaso.
Altri consigli: tagliare i fiori appassiti assieme a un tratto di stelo, così la pianta ramificherà e la fioritura sarà più abbondante. Bisogna fare attenzione alle lumache molto ghiotte di Zinnie e al propagarsi del mal bianco.
Le loro esigenze
Sono piante annuali che necessitano di temperature sopra i 10°C.
Prediligono un’esposizione in pieno sole e un terreno fertile, umifero e ben drenato.
Come effettuare la semina.
- La semina in alveoli è la tecnica più facile. Sarà sufficiente riempire gli alveoli con terriccio da semina o normale, dopo averlo setacciato e affinato con le mani si dovrà porre un seme al centro di ogni alveolo e infine innaffiare abbondantemente.
- Per la semina in seminiera si può utilizzare qualsiasi vaschetta, fra cui quelle riciclate di frutta e verdura, purché forata sul fondo. La si dovrà riempire di terriccio, appianarlo con una mano e distribuirvi i semi in file distanti da 2,5-3 cm a 1,5-2 cm l’uno dall’altro lungo la fila, infine innaffiare. Può essere utile, nel caso si seminino varietà differenti di riportare il nome su un’etichetta.
Trapianto
Quando le piantine raggiungeranno i 2-3 cm di altezza, dovranno essere trasferite nel vaso definitivo, per esempio ai piedi di una rosa rampicante.
Se sono state seminate in alveoli, basta estrarre ciascuna piantina con la sua zolla; se invece sono in seminiera, vanno estratte delicatamente a una a una, utilizzando ad esempio un bastoncino del gelato dopo aver tagliato l’estremità dandogli una forma a “coda di rondine”.