In questa primavera 2018 molto piovosa e con sbalzi di temperatura, il bravo coltivatore deve sfruttare le attività cosmiche per i propri lavori in giardino e nell’orto. Soprattutto con l’aiuto del calendario biodinamico si potranno leggere le posizioni astrali per poter programmare i futuri interventi.
Di seguito indicherò come si possono usare le fasi lunari e le costellazioni nella programmazione dei lavori agricoli e darò qualche consiglio, valido per tutto il mese di marzo e di aprile.
Il trattamento con propoli delle nostre piante è molto importante che sia fatto dopo un temporale o una pioggia intensa.
In luna calante il nostro corpo dispensa energia, polarizza l’attività. In luna crescente inspira, pianifica, accumula energie.
Per quello che concerne la terra avviene esattamente l’opposto.
In luna calante i succhi si ritirano verso la radice, la terra è ricettiva, inspira. In luna crescente, invece, i succhi risalgono, predomina la crescita in superficie, l’espirazione.
Questo ritmo è il fondamento di molte regole nella programmazione dei lavori nel giardino, nell’orto e nei campi. Prima di trattare l’argomento semina e piantagione è forse utile dare delle brevi indicazioni sul lavoro che precede sempre queste operazioni, ossia come vangare una nuova aiuola del giardino o dell’orto in primavera.
In primavera ogni aiuola va vangata tre volte. La prima volta in Leone, in luna crescente, dopo in Capricorno, la seconda in luna calante, e alla fine una terza volta ancora in luna calante. La data della terza operazione di vangatura non è molto importante.
Il segno del Leone in primavera, opportunamente, cade sempre in luna crescente, quello del Capricorno in luna calante. Si spiegherà più avanti perché questa regola funzioni sempre. Per il momento si tenga presente che sarchiare e vangare in Leone e in luna crescente, fa germogliare i semi delle malerbe che si nascondono nel terreno e le fa crescere rapidamente. Lo stesso lavoro in luna calante, Capricorno, fa in modo che le malerbe spariscano e non ritornino quasi per niente in quanto nel terreno non rimangono più semi. Attenersi a questa regola costituisce un’ottima premessa per applicare con successo anche quelle che seguono.
Regola generale per seminare, trapiantare e piantare:
Le piante e le verdure che crescono in superficie e che si allargano vanno piantate o seminate in luna crescente; in alternativa in luna discendente;
Le verdure che crescono sotto terra crescono bene se seminate o piantate in luna calante. Se non fosse possibile, si può scegliere una data in luna discendente.
La scelta della costellazione
Per scegliere la giusta costellazione bisogna stabilire esattamente che cosa si desidera dalla pianta e che parte della pianta debba svilupparsi di più.
- I pomodori ad esempio, sono frutti, non fiori, radici o foglie. Per trapiantare e seminare, dunque, va scelto un giorno del frutto (Ariete, Leone, Sagittario).
- Verdure a foglia (spinaci, porri). Meglio scegliere un giorno della foglia sul calendario (Cancro, Scorpione, Pesci) per la semina e la piantagione. Per la semina e la piantagione dell’insalata la luna dovrebbe essere calante.
- Lo stesso principio vale anche per le radici commestibili come ad esempio sedano, carote, cipolle e rafano. Bei fiori o belle foglie non avrebbero molto senso, si scelga dunque un giorno della radice (Vergine, Toro, Capricorno).
Le patate sono un’eccezione. Per la semina il momento migliore è la luna calante, ma non troppo vicina alla luna nuova, piuttosto subito dopo il plenilunio.
- Per i fiori e la maggior parte delle erbe medicinali va bene un giorno del fiore (Gemelli, Bilancia, Acquario).
Una volta compresi questi principi, non dovrebbe risultare difficile farsi un programma annuale per il giardino e l’orto. Problemi di tempo e metereologici non rendono sempre possibile centrare il giorno giusto. E’ sufficiente fare attenzione che in quel momento non agiscano influssi negativi e come si vedrà si potrà scegliere un altro giorno propizio.
D’altra parte il fanatismo anche nei confronti di questi suggerimenti non darà buoni risultati. L’esagerazione è quasi sempre negativa. Chi prende per maestra la natura sa che non esiste la perfezione. Sarebbe saggio calcolare fin dal principio una certa perdita per così dire naturale, specialmente se si devono fare i conti con parassiti, malerbe o perdite di raccolto. Alla fine, ognuno otterrà qualcosa. Non tutti i parassiti in giardino fanno danni e non tutte le malerbe sono male-erbe.
Con l’aiuto del calendario non sarà difficile cercare le fasi lunari adatte tenendo d’occhio contemporaneamente anche le costellazioni.
Le proprietà degli impulsi delle costellazioni stellari
Ogni segno zodiacale agisce con i suoi impulsi su una parte diversa della pianta: radici, foglie, frutti o fiori. Con l’aiuto della tabella e del calendario si potrà capire in che modo adeguare i lavori del giardino ai ritmi lunari, rispettando i giusti momenti per ciascuna lavorazione si eviteranno molti influssi negativi e si potrà gioire del risultato.
Ricordatevi che queste sono indicazioni generali, per chi vuole approfondire l’argomento esistono molti testi in materia, l’importante è ricordare che noi siamo connessi con la natura e che tutti i nostri lavori devono essere eseguiti in serenità d’animo per accogliere quello che arriva dalla Madre terra e dal Cosmo.
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