Considerazioni generali e bioconsigli per la cura del giardino e dell’orto per tutto il mese di maggio.
Dopo un inverno mite la primavera non vuol proprio partire e Cc siamo lasciati alle spalle un aprile ricco di forti sbalzi termici, ciò non ha aiutato le piante a crescere con il dovuto vigore, ad eccezione delle erbe infestanti che non ci abbandonano mai!
Anzi prepariamoci perché nel mese di maggio le infestanti saranno vigorose più che mai,e ricordiamoci di toglierle quando la luna è nella costellazione del capricorno inoltre le lumache e i primi bruchi faranno comparsa.
In questo mese noteremo che l’aria è ormai calda e gli sbalzi termici saranno solo un’eccezione che durerà poco in relazione a qualche temporale di passaggio specie da metà del mese in poi.
Sarà invece rilevante il fatto che la terra è ancora fredda, visto che e ancora carica di acqua dovuto alle incessanti piogge.
Alcuni terreni argillosi o esposti a nord saranno infatti lenti ad elargire forze di crescita alle piante, e bisognerà fare molta attenzione nella gestione dell’acqua per non scatenare infezioni funginee e con questo orientamento converrà seminare o trapiantare solo dopo la metà del mese.
Attenzione nel caso dovesse piovere con il sole, o se dopo una pioggia viene subito un raggio si sole sulle piante, in questo caso state certi che si formeranno delle muffe nocive sui frutti e sulle foglie.
Tenetevi a portata di mano del propoli ad uso agricolo, e dell’equiseto vi servirà.
In questo mese e con queste condizioni meteo faranno la conparsa moltissimi bruchi che combatteremo con il bacillus thurigensis come preventivo o in casi estremi con il nostro amato piretro.
In questo periodo le lumache e le limaccie sono già all’opera, ci si puo aiutare con il solfato di rame o la cenere come reppelente distribuito nelle parcelle, oppure si proceda alla macerazione delle lumache.
Si raccolgono nelle primissime ore del mattino o di notte con la torcia. Quando abbiamo circa 20 esemplari o più (lumache e limacce), le mettiamo in un vasetto pieno d’acqua con un asse di legno che faccia da coperchio e le lasciamo macerare per 3-5 giorni, filtriamo e diluiamo fino a 50 volte e spruzziamo su tutto il giardino, in particolare su piante e terreno, per tre sere di seguito meglio durante la costellazione del cancro, come effetto repellenza.
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